«Un invito a vivere fino in fondo le relazioni da vivi, perché, dopo la morte di uno dei due, la relazione si custodisce nell’interiorità di chi sopravvive, ma l’altro non risponde. E questa non risposta sigilla la nostra inoltrepassabile solitudine, che forse è la realtà ultima della nostra esistenza, che si rivela solo quando il nostro amico o nemico se ne va. Ma quando uno se ne va prima dell’altro, l’altro resterà per dire il suo nome, non per rievocarne la memoria, ma per custodirlo nell’interiorità.»
(Umberto Galimberti – Il segreto della domanda)
“Dal momento che non posso più vedere il tuo volto
e non posso più stringerti la mano,
io invio la mia anima attraverso il tempo e lo spazio
per ringraziarti. Tu capirai.”
(W.R.Bion)