«Amare è un’angusta occasione per il singolo di maturare, di diventare in sé qualcosa, diventare mondo grazie ad un altro, è una grande immodesta istanza che gli vien posta, qualcosa che lo elegge, lo chiama a un’ampia distesa” (Rainer Maria Rilke)
“Questo è il paradosso dell’amore fra l’uomo e la donna: due infiniti si incontrano con due limiti; due bisogni infiniti di essere amati si incontrano con due fragili e limitate capacità di amare. E solo nell’orizzonte di un amore più grande non si consumano nella pretesa e non si rassegnano, ma camminano insieme verso una pienezza della quale l’altro è segno.”
(Rainer Maria Rilke)
Direi che la fine di un amore è un’angusta occasione per il singolo di maturare .E’ li che si deve trovare un amore più grande per cui crescere e che possa accompagnarci per sempre : “un rinnovamento senza mutamento dell’essenza” . La coppia non è altro che un obiettivo mezzo.
“angusta” o “augusta”? 🙂
bellissima citazione, grazie Emanuele