
«D’amore
d’inverno
un sole nascente brillava nella morte
di questi tempi.
Cercavamo un Dio…
era come un richiamo d’infanzia
un richiamo d’amore
una presenza a cui eravamo abituati
perché da lui discendevamo.
Non in alto
né in basso,
nei volti familiari e propri vi è ancora quella presenza
che non cambia
mai»
(Emanuele G. Casale – Registrato con Licenza CC – Creative Commons .
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