Carl Jung ai suoi figli: "Cari figli, vorrei informarvi di come mi sia evoluto"

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carl-jung-and-family3Nel 1958 Jung decise di scrivere un memoriale dei suoi primi ricordi, parte dei quali aveva già riferito ad Aniella Jaffè nelle interviste. La Jaffè informò Kurt Wolff  che Jung le aveva detto che, parlando della propria vita, il significato di molte cose gli si era ora chiarito. Il memoriale venne chiamato “Dalle prime esperienze della mia vita”, ed era indirizzato ai figli di Jung. Inizia con queste righe:

«Quando scrivo, consciamente o inconsciamente ho sempre di fronte a me un pubblico, e ciò che scrivo è sempre una lettera al mondo, quindi vi trovo, cari figli, in prima fila del mio uditorio. Vorrei informarvi di come mi sia evoluto, il che significa raccontarvi il poco che riesco a ricordarmi dell’oscurità della mia giovinezza.»

(Sonu Shamdasani-Jung messo a nudo dai suoi biografi, anche–Magi Edizioni 2008 (2005 in inglese), p.40)

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Fondatore del Jung Italia. Psicologo Clinico. Originario di Salerno, vivo a Roma. Fin dall'età di 14 anni ho iniziato ad interessarmi alla filosofia occidentale e orientale e all'età di 17 anni scopro Jung. A 21-22 anni iniziano le mie attività di pubblicazioni tramite riviste di psicologia e interventi in qualità di ospite o relatore presso convegni e seminari di psicologia. Nel 2012 conosco in Svizzera uno dei nipoti di Jung, e l'anno successivo mi concede un'intervista speciale in occasione della presentazione del "Libro Rosso" alla biennale di Venezia. Attualmente collaboro e lavoro come psicologo o studioso indipendente con associazioni, riviste scientifiche, scuole di psicoterapia e con diversi autori dell'ambito accademico e non. I miei studi d'approfondimento vertono sugli sviluppi odierni relativi alla psicologia complessa (analitica) e sulle ricerche inerenti il versante "Psiche e Materia".

7 Commenti

    • Non è accessibile a noi. Sono documenti inediti in possesso dell’archivio Jung in mano agli eredi e alla fondazione Philemon Foundation.
      Questi sono solo alcuni stralci che Shamdasani ci ha potuto condividere…

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