Le cose che non esplodono, vengono meno, sbiadiscono (Poesia di Derek Walcott)

1
3169
Derek Walcott 1
Derek Walcott

Poesia di Derek Walcott

Le poesie scelte per il Jung Italia hanno sempre una valenza oltre che artistica soprattutto psicologica, giacché l’arte è un prodotto dell’Anima, è un “fare Anima”, o viceversa, ovvero che la poesia fa Anima.

Qui di seguito una poesia di Derek Walcott, sensibilissimo e geniale poeta dell’america centrale, premio nobel per la letteratura (1992)


Derek Walcott

EPILOGHI

«Le cose che non esplodono:
vengon meno, sbiadiscono,

come il sole sbiadisce dalla carne,
come la schiuma esala nella sabbia,

anche il fulmineo lampo dell’amore
non ha un epilogo tonante,

muore invece con un suono di fiori
che sbiadiscono come fa la carne

sotto la pietra pomice sudante,
tutto concorre a dare questa forma

finché restiamo soli col silenzio
che circonda la testa di Beethoven.»

(Derek Walcott)

Amore invisibile

«Tramonti che non abbiamo visto,
albe che non verranno,
alle soglie di tutti gli inizi nessuno si presenterà
perché nessuno li ha potuti scorgere,
pur esistendo, lì, aspettavano nel futuro
che è andato perduto.
Eppure la gioia trova i suoi lidi, sempre,
trova le sue case, più proprie»

Libri di Derek Walcott

Qui di seguito i link a questi 3 libri primari di Derek Walcott,
che sono raccolte delle sue più belle poesie.

(Per chi non vuole pagare le spese di spedizione di Amazon basta iscriversi in due secondi e gratuitamente al programma Prime di Amazon,➡️ cliccando qui)
➡️ La voce del crepuscolo (Adelphi)

Derek Walcott - La voce del crepuscolo

➡️ Mappa del nuovo mondo (testo originale a fronte)

Derek Walcott - Mappa del nuovo mondo

➡️ ISOLE – poesie scelte (1948 – 2004)

Derek Walcott - Isole

Servizi Jung Italia
Donazione Paypal Jungitalia Puoi contribuire all’uscita di nuovo materiale gratuito che potrò mettere a disposizione per te e migliaia di altri lettori. Il Jung Italia è un progetto personale che porto avanti del tutto volontariamente, e ha fatto crescere e formare migliaia di curiosi, addetti e appassionati alla psicologia.
Articolo precedenteIl mito delle psicologie relazionali, il mito dell’Altro. Scappare da Sè, tramite l’Altro e le relazioni
Prossimo articoloVi è un Altro in noi che ci abita, uno straniero che ci è amico da sempre (Poesie)
Fondatore del Jung Italia. Psicologo Clinico. Originario di Salerno, vivo a Roma. Fin dall'età di 14 anni ho iniziato ad interessarmi alla filosofia occidentale e orientale e all'età di 17 anni scopro Jung. A 21-22 anni iniziano le mie attività di pubblicazioni tramite riviste di psicologia e interventi in qualità di ospite o relatore presso convegni e seminari di psicologia. Nel 2012 conosco in Svizzera uno dei nipoti di Jung, e l'anno successivo mi concede un'intervista speciale in occasione della presentazione del "Libro Rosso" alla biennale di Venezia. Attualmente collaboro e lavoro come psicologo o studioso indipendente con associazioni, riviste scientifiche, scuole di psicoterapia e con diversi autori dell'ambito accademico e non. I miei studi d'approfondimento vertono sugli sviluppi odierni relativi alla psicologia complessa (analitica) e sulle ricerche inerenti il versante "Psiche e Materia".

1 commento

  1. Questo amore tenace/ non sbiadisce ma ammala/è ‘una fiera da circo/affidata a fruste maldestre.
    Le cose che non esplodono/ infilano ogni ardente immaginazione/nella camera iperbarica prescelta/ da qualche dio o dea dell’occasione mancata:/I fiori non sbiadiscono/si increspano ossidati/su un ramo che si curva/si curva verso il sonno del colore/come se fosse stato ingannato dalla luce./Povero amore tenace/in quali mani sei stato depositato/per marcire prima dl poter fiorire/ alla gioia- e quante parole si
    spenderanno/sul tuo glorioso nulla.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Per favore inserisci il tuo nome