Problemi di coppia? Due coniugi chiedono consiglio a Krishnamurti: ecco cosa risponde loro.

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Jiddu Krishnamurti
Jiddu Krishnamurti

Per rivivificare le relazioni
inizia dalla tua relazione col presente

Una coppia di coniugi va da Krishnamurti per chiedergli consiglio su come superare alcuni loro “grossi problemi”:

“Abbiamo grossi problemi di rapporto. Ne abbiamo parlato spesso, ma non ne è venuto fuori niente. Dopo questa premessa, la domanda che vorrei farle è la seguente: che cosa c’è di sbagliato nel nostro rapporto, e che cos’è il rapporto giusto?”.

K: Che rapporto avete con queste nuvole, piene della luce della sera, o con questi alberi silenziosi? Non è una domanda a sproposito. Vedete quei ragazzi che giocano là, in quel campo, quella vecchia auto? Quando vedete tutto questo, vi chiedo, qual è la vostra reazione?

Anime Gemelle
Molte vite, un solo amore (Brian Weiss)

Non lo so con esattezza. Mi piace vedere i bambini che giocano. E anche a mia moglie piace. Per quelle nuvole o quell’albero non ho sentimenti speciali. Non ci ho pensato; probabilmente non li ho neanche mai guardati”.

La moglie disse: Io sì. Per me hanno un significato, ma non riesco a dirlo a parole. I bambini là fuori potrebbero essere i miei figli. Dopo tutto, sono una madre”.

– K: Signore, guardi quelle nuvole e quell’albero, come se li vedesse per la prima volta. Li guardi senza che il pensiero interferisca o divaghi. Li guardi senza definirli ‘nuvole’ o ‘albero’. Li guardi semplicemente con il cuore e con gli occhi. Appartengono alla terra come noi, come quei bambini, e come quella vecchia auto. Dar loro un nome fa parte del pensiero.

– “Guardarli senza ricorrere alle parole sembra quasi impossibile. La forma è la parola”.

– K: Quindi le parole svolgono un ruolo molto importante nella nostra vita. Sembra che la nostra vita sia un intreccio di parole complicate, legate tra loro.

Le parole esercitano una grossa influenza su di noi: parole come dio, democrazia, libertà, totalitarismo. Evocano tutte immagini familiari.

Le parole moglie e marito fanno parte delle nostre espressioni quotidiane. Ma la parola moglie non è in realtà la persona in carne e ossa, con le sue complessità e i suoi problemi.

Quindi la parola non è mai la realtà. Quando la parola assume un’importanza totalizzante, la vita, la realtà , viene trascurata.

Krishnamurti - La ricerca della felicità
La ricerca della felicità (Krishnamurti)

– “Ma non posso sfuggire alla parola e all’immagine che essa evoca”.

– K: Non possiamo separare la parola e l’immagine. La parola è l’immagine. Osservare senza parola/immagine, questo è il problema.

– “Ma è impossibile!”.

– K: Se permette, lei non ha cercato di farlo seriamente. La parola impossibile blocca in lei la possibilità di farlo. Non dica, la prego, che è possibile o impossibile, ma lo faccia semplicemente.”

Guardiamo una cosa mille volte;
forse dovremmo guardarla
un milione di volte

prima di vederla per la prima volta.
(Dylan Thomas)


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Fondatore del Jung Italia. Psicologo Clinico. Originario di Salerno, vivo a Roma. Fin dall'età di 14 anni ho iniziato ad interessarmi alla filosofia occidentale e orientale e all'età di 17 anni scopro Jung. A 21-22 anni iniziano le mie attività di pubblicazioni tramite riviste di psicologia e interventi in qualità di ospite o relatore presso convegni e seminari di psicologia. Nel 2012 conosco in Svizzera uno dei nipoti di Jung, e l'anno successivo mi concede un'intervista speciale in occasione della presentazione del "Libro Rosso" alla biennale di Venezia. Attualmente collaboro e lavoro come psicologo o studioso indipendente con associazioni, riviste scientifiche, scuole di psicoterapia e con diversi autori dell'ambito accademico e non. I miei studi d'approfondimento vertono sugli sviluppi odierni relativi alla psicologia complessa (analitica) e sulle ricerche inerenti il versante "Psiche e Materia".

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