Bisogna leggere le poesie e i romanzi sempre con gli occhi di Psiche, come ci insegnò Jung magistralmente, ricavando tesori immensi da componimenti poetici e letterari.
Questi versi poetici del poeta russo Fëdor Tjutčev, ci indicano con bellezza unica quanto sia importante il silenzio per l’anima, le poche parole, il poco, il nascondersi, l’occultarsi…
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BUONA LETTURA!

Poesia di Fëdor Tjutčev
«Taci, nasconditi ed occulta
i propri sogni e sentimenti;
che nel profondo dell’anima tua
sorgano e volgano a tramonto
silenti, come nella notte
gli astri; contemplali tu e taci.
Può palesarsi il cuore mai?
Un altro potrà mai capirti?
Intenderà di che tu vivi?
Pensiero espresso è già menzogna.
Torba diviene la sommossa
Fonte: tu ad essa bevi e taci.
Sappi in te stesso vivere soltanto.
Dentro te celi tutto un mondo
d’arcani, magici pensieri,
quali il fragore esterno introna,
quali il diurno raggio sperde:
ascolta il loro canto e taci!..»
(Silentium! di Fëdor Tjutčev. Tommaso Landolfi)
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Grazie per la segnalazione di questa bellissima poesia ad una delle nostre migliori utenti sul gruppo facebook Jung Italia, che sempre ci arricchisce di contenuti unici e culturali: Rossana Pizzo! 🙂
